Il Clan di Aureli alza l’Adria’s Cup


RIMINI - Il “Clan” di Adriano Aureli (presidente di Assindustria) ha vinto la 20ª edizione dell’Adria’s Cup. La regata velica d’altura si è disputata ieri nelle acque davanti a Portoverde, lungo un triangolo “disegnato” nelle acque tra Riccione, Misano e Cattolica, per la parte visibile dalla costa: 32 le imbarcazioni iscritte, 6 ritiri. Poi le imbarcazioni si sono dirette verso l’isola di Sansego, in Croazia. Dopo aver doppiato lo scoglio della Gagliola il ritorno a Portoverde.Allora. La classifica generale vede quindi in vetta il Clan (16 metri): Club nautico Rimini. Al posto d’onore “Punto a capo”, 12 metri gestiti da Stefano Casoli del Circolo velico di Bologna. Medaglia di bronzo per “Sweet Malia”. Appena fuori dal podio “Momo IV”.“Clan”, “Punto a capo” e “Sweet Malia” hanno vinto le rispettive categorie. Rispettivamente: 16, 12 e 13 metri.A questo proposito da segnalare l’affermazione del “Città di Misano” (classe 7 metri) timonata dallo skipper in erba Alban Kraja, presidente del Consiglio provinciale degli immigrati. Anche l’equipaggio era composta da immigrati.Infatti. Il Club Nautico di Misano ha preparato i ragazzi con un corso di vela gratuito grazie all’aiuto di Aeradria, società che gestisce l’aeroporto internazionale di Miramare.L’Adria’s Cup non si dimentica di essere stata la prima regata a scopo benefico, già nel lontano 1993, così anche quest’anno verranno raccolti fondi che tramite la parrocchia di Misano saranno devoluti a una struttura ospedaliera e agli anziani bisognosi della zona.